Questa sezione è uno spazio che accoglie i contributi inviati dalle scuole che hanno lavorato sulla città, con l’intento di dare più risalto al lavoro degli insegnanti e dei ragazzi. Si propone, inoltre, come strumento per mettere in rete più realtà educative che, sul territorio, si impegnano per favorire una maggiore conoscenza della città.
EDUCATIONAL - SEC. 1° GRADO A. DI SAVOIA

DAL QUARTIERE ALLA CITTA’ - un progetto educativo tra scuola e museo

Dal quartiere alla città è un progetto avviato nel 2003, della durata di tre anni, attuato dalla Scuola secondaria di primo grado Savoia e dal Museo storico di Bergamo- Fondazione Bergamo nella storia. Il progetto ha indagato alcuni aspetti di storia locale, quali le trasformazioni del territorio, i protagonisti politici e le dinamiche sociali, utilizzando il metodo della ricerca storica. Gli alunni delle classi coinvolte sono stati abituati, sin dal primo anno, a leggere ed interpretare diverse tipologie di documenti (mappe, manifesti, descrizioni, oggetti, fotografie, …) che, opportunamente selezionati dai referenti progettuali (Mauro Gelfi, Silvana Agazzi, Marcella Lombardo e Roberta Marchetti), hanno contribuito a ricostruire una determinata realtà e a svincolare lo studio della storia dal libro di testo. Il primo anno (2003-2004) è stato dedicato allo studio dell’evoluzione storica del quartiere di Loreto e all’individuazione delle emergenze presenti nel suo territorio. Nel secondo anno (2004-2005) l’oggetto d’analisi è diventata la città, intesa come risultato dell’aggregazione, nel corso del XIX secolo, alla “Città alta” dei borghi sottostanti (S. Leonardo, S. Antonio, S.ta Caterina, Borgo Palazzo) che accrescono la loro capacità di attrarre persone e concentrare attività produttive, unitamente a funzioni politiche e amministrative. Nel terzo anno (2005-2006) si è affrontata la storia della città negli ultimi 150 anni, dall’Unità d’Italia- 1860- alla data di nascita dei ragazzi- 1992- suddividendola in quattro periodi: 1860-1915, Dall’unità all’imperialismo; 1915-1945, L’età dei conflitti armati; 1945-1968, Il boom economico; 1968-1992, Dalla contestazione alla Prima Repubblica. Il progetto ha compreso più aree disciplinari (storia, educazione all’immagine, geografia, lingua italiana, scienze informatiche) ed ha coinvolto dalla prima alla terza le quattro classi dei corsi A, B, C e D, seguite dai docenti Balducci Ornella, Parodi Piera, Squartini Franca e Maffioletti Anna (nel primo anno hanno partecipato anche i professori Finardi Cecilia, Sulas Rosalba, Toffetti M. Rosa e Cicciarella Carmelo). La strategia operativa ha alternato interventi in classe a uscite sul territorio: la Biblioteca e l’Archivio parrocchiale del quartiere, alcuni luoghi significativi dei borghi, gli istituti culturali partner del progetto- la Biblioteca civica Angelo Mai, il Ducato di Piazza Pontida e l’ISREC. Lo studio dei documenti in aula è stato affiancato dall’osservazione “sul campo” delle emergenze storico-artistiche e dalle interviste con persone che, a lungo residenti nel borgo o attive professionalmente, hanno restituito una testimonianza su eventi e personaggi del passato. In questo modo i ragazzi sono divenuti parte attiva del racconto storico, non semplici spettatori di un processo lontano nel tempo e nello spazio. Partner istituzionali sono stati: Circoscrizione n. 2 del Comune di Bergamo, Presidenza del Consiglio Comunale, Assessorato allo Sport e Politiche giovanili, Confesercenti, Bergamo Ovest. Documentato in tutte le sue fasi e sottoposto a verifiche nel corso dello svolgimento, il progetto ha presentato i prodotti finali prima agli alunni e ai genitori della scuola attraverso una mostra interna, poi al quartiere in occasione dell’annuale Festa e infine alla città attraverso una mostra itinerante (Circoscrizione n. 2, Museo storico, Palazzo Frizzoni). Il progetto si è sviluppato nella convinzione che la conoscenza delle dinamiche storiche e del patrimonio culturale siano fattori fondamentali per la costruzione della “cittadinanza attiva”.

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